Serie D: Presentazione 11^ e 13^ giornata

A cura di: Simone Sagulo
GIRONE A: gli esami non finiscono mai, all’università come sul rettangolo di gioco. L’Atletico Fucecchio capolista del girone mare lo sa e a Porto Santo Stefano, nella seconda giornata di ritorno, deve prendere un bel voto che possa mantenere la sua media promozione. La prova è decisamente ardua nella tana dei Metrostars dell’Argentario, imbattuti al PalaPispino da inizio campionato ma col dente avvelenato per il periodo di poca brillantezza (soli 4 punti conquistati nelle ultime 5 partite) che li ha fatti scivolare lontano dalla zona playoff. Obbligo vittoria e impresa per il gruppo ridotto all’osso di Luigi Bausani, rosa presumibilmente al completo invece per Gabriele Giovanneschi che si affida, oltre ai soliti nomi, alla buona stella di Marco Borea decisivo nel 7–2 alla Sextum che è valso il sorpasso al Siena Nord. A proposito, anche i chiantigiani di Stefano Temperini sono attesi da un test molto probante: al Palachigi arriva la Scintilla 1945 del capocannoniere Milko Salvini, rimasto a secco nel turno precedente e quindi carico a molla per questa sfida che rappresenta una prova di maturità anche per il gruppo di Luca Pisani. Senesi con numeri strabilianti in casa, sempre vincitori con 5 o più gol di scarto, ospiti battuti una sola volta in trasferta con 8 punti su 15 messi in saccoccia. All’andata finì 4–4, un altro pareggio pare tuttavia impronosticabile: chi uscirà trionfatore dal confronto darà un bello scossone alla graduatoria del gruppo A. Grande attesa anche in Lucchesia per il derbyssimo tra Real Montecarlo e Academy Porcari, due squadre che condividono l’impianto di Gossi e in qualche modo anche i destini: è il quarto incrocio stagionale tra le due compagini, quella rossonera di Brachini finora ha sempre vinto con 26 gol fatti e 10 subiti ma i biancazzurri di Sabato Fasolino sono reduci da due successi di fila che hanno ridato colore ed entusiasmo all’ambiente porcarese e in caso di ulteriore colpaccio potrebbero addirittura dirsi in corsa per un posto in Paradiso. Nel gioco delle coppie, favorita quella di casa con Debdoubi–El Bouti per il momento più prolifica del duo ospite Fasolino–Persiano (32 centri contro 23). Hinterland lucchese crocevia della stagione per diverse squadre, lo stesso vale per Toringhese e Navacchio Zambra opposte venerdì al Calcetto sul Tetto: gli arancioneri di Filippo Edi sono costretti a vincere per non accantonare definitivamente le loro ambizioni, per farlo ripartono dalla media realizzativa interna di 6 reti a partita con cui possono estrarre il coniglio dal cilindro dei tre punti; nella banda di Andrea Mingaroni la bacchetta magica si chiama Sigi Domi che ha già raggiunto la doppia cifra in classifica marcatori e non intende fermarsi qui. Biancalana, Panella, Eramnazi, Cofrancesco, Ledda, Bresciani: sono solo alcuni dei possibili protagonisti di una sfida che all’andata finì 6–4 per i biancorossoblu ma che questa volta promette ancora più gol e incertezza. Nel consueto anticipo del giovedì favorito ma non troppo il Cus Pisa impegnato a Bientina contro l’Atletico Sextum: dodici lunghezze dividono le due squadre in classifica, ma gli universitari di Damiano Monterosso non digeriscono molto bene le sfide contro le coprovinciali – solo una vittoria, quella dell’andata contro i nerazzurri per 4–3 – e in trasferta hanno vinto soltanto una volta su quattro. La ceneretola di coach Giovanni di Libero è tuttavia la formazione più battuta sul sintetico amico in questa annata (6 k.o. tra campionato e Coppa) e viene da ben 8 stop consecutivi. Possibile spezzare il sortilegio di Ceikna, Cei e compagni? L’incantesimo è complesso, ma a volte basta crederci un po’ di più per fare magie.

GIRONE B: a Carnevale solitamente ogni scherzo vale, ma la capolista Futsal Valdarno non è di certo in vena di sorprese. Per i gialloblu di Alessandro Loparco una giornata all’apparenza innocua, data la trasferta nell’anticipo del giovedì contro i Giovani Granata ultimi in classifica e mai a punti dall’inizio della stagione. Non solo: Alfieri e compagni il giorno dopo potranno gustarsi a distanza un paio di scontri fratricidi tra inseguitrici che potrebbero allungare i distacchi e lanciare la corazzata di Figline e Incisa sempre più verso la C2. D’altro canto i boys di Luca Meccariello non hanno niente da perdere e giocheranno in serenità confidando magari in una serata storta di Cobaj, Angotti e qualche altro giocoliere fiorentino mentre bomber Manuel Casillo fa il suo dovere, chissà. In schedina comunque il segno “2” sembra abbastanza scontato da utilizzare. Dicevamo della bagarre dal secondo posto in giù, San Lorenzo–Margine Coperta è senza dubbio la partita emblema di questo gran polverone in zona playoff. Curiose le posizioni delle due squadre nelle due classifiche: se si conta il Signa i mugellani inseguono i pistoiesi a –2, se non lo si considera sono i ragazzi di Martone in vantaggio di un punto sui rossoblu di Cipriani. All’andata il netto 6–3 con cui il Margine liquidò la pratica li mise subito in pole position tra le candidate alla vittoria finale, al ritorno Dallai, Biagioni e gli altri cavalieri borghigiani possono far valere l’inviolabilità del loro fortino (4 vittorie e 1 pareggio in 5 uscite al PalaCipriani) per aggiudicarsi la posta in palio. Gara da tripla, anche se i due Bartolini e soci hanno perso due delle ultime tre trasferte dimostrando quindi un’andatura leggermente zoppicante. Altro duello per i playoff di scena a San Mauro a Signa dove Sorms e Montecatini Murialdo sono a caccia di riscatto immediato dopo le recenti delusioni: i viola di Mattia Sardaro devono dimenticare un pesante 7–2 incassato dal Vaglia nel turno precedente e difendere l’imbattibilità del loro palazzetto con le unghie, i denti e le giocate di Esposito, Cappini e Novara; i termali ancora privi degli squalificati Cioffi e Rozzi hanno collezionato un solo punto in due partite ma nella Piana fiorentina, fatta eccezione per il k.o. dell’esordio con la Folgor Calenzano, hanno portato via punti sia al Comeana che al Signa. Si incrociano peraltro il terzo e il secondo peggior attacco del girone: prevedibile dunque un “under” come pronostico (così come un girone fa, quando la sfida terminò 1–1), ben più incerto definire un favorito per il successo finale. Restando sempre in zona Colli, al “Tesi” di San Piero a Ponti c’è Comeana Bisenzio–Vaglia, una contesa tutta biancoverde che potrà dire molto delle ambizioni delle due squadre: i campigiani non hanno superato la prova–Margine Coperta complici le assenze del giovedì passato e sperano di recuperare il gol perduto con Spallina, Pucci e gli altri vecchi lupi di mare dell’ammiraglio Marone. Capitan Burchietti e la sua ciurma invece non possono più nascondersi, le due vittorie consecutive a Pratolino e soprattutto lo 0 alla voce sconfitte esterne testimoniano la voglia dei mugellani di lottare fino alla fine per il salto di categoria a un solo anno dalla fondazione. Occhi puntati sui vagliesi Andorlini e Birini, in stato di grazia nelle ultime settimane. Ad inaugurare il tredicesimo atto del gruppo terra, oltre a Granata e Valdarno, ci penseranno Signa e Ponte Buggianese sul sintetico del “Bisenzio”, un match sostanzialmente ininfluente per le due classifiche ma molto caro alla squadra di Massimo Ali che può cogliere il secondo successo interno della stagione al cospetto della penultima in graduatoria. I biancorossi di Vito Genna hanno a disposizione l’ennesimo tentativo per mettere in soffitta la loro pesante striscia negativa che dura dal 30 novembre 2018 ma serve recuperare il fiuto del gol di Hysen Krasniqi, il torello più pericoloso dei pistoiesi, per ritrovare i tre punti. Tra i canarini Righini e Cambi saranno assenti per squalifica ma Petrucci, Egiziano e Chiari scenderanno dalla prima squadra per dare una mano ai giovani gialloblu. Locali favoriti in un San Valentino per cuori forti che promette futsal–scintille. Riposa la Folgor Calenzano.